Sistema di Gestione Anticorruzione

UNI EN ISO 37001:2016

“Certificato Gestione Anticorruzione” UNI EN ISO 37001:2016 grazie all’operato dei nostri consulenti.

La crescente consapevolezza dei danni causati dalla corruzione ha sollecitato la definizione, a livello internazionale e nazionale, di strategie ed azioni tese a ridurne il rischio e gli impatti, anche tenendo conto dell’utilità, a fronte della globalizzazione del crimine, di disporre di uno strumento normativo transazionale di contrasto alla corruzione. ISO ha così sviluppato uno specifico standard in materia di prevenzione della corruzione, la ISO 37001, che definisce le misure e i controlli adottabili da un’Organizzazione per prevenire il compimento di atti corruttivi da parte dei propri dipendenti e collaboratori o da qualunque soggetto agisca in suo nome, e per favorire il diffondersi di una cultura aziendale basata sull’etica e sulle buone pratiche commerciali.
Il significato di “corruzione” cui fa riferimento la norma ISO 37001 comprende tutte le condotte e/o attività che, ancorché formalmente lecite, sono rilevanti (direttamente o indirettamente) sotto il profilo dei rischi di corruzione e che si pongono come ostacolo rispetto al perseguimento delle finalità d’interesse generale cui sono preposte sia le organizzazioni pubbliche che quelle private (si pensi ad esempio al vastissimo mondo del non profit, della cooperazione sociale, della sanità e dell’istruzione private, delle imprese private appaltatrici di pubblici servizi, delle organizzazioni non governative).

La certificazione ISO 37001 ha durata triennale e può essere rinnovata ripetendo il percorso sopra descritto. A fine del triennio le Aziende devono attivare alcune procedure per rinnovare il Certificato ISO 37001. Tali procedure normalmente sono inserite nei lavori di check-up e di auditing del sistema di Gestione Anticorruzione che vengono attuate ogni anno e culminano in una piccola verifica che si fa con l’ Ente di Certificazione chiamata anche “Visita di Sorveglianza”.

Come si capisce dal termine, questa verifica annuale si attua per evitare che le Aziende dopo i primi mesi di entusiasmo mettano il “tutto” in un cassetto e la rispolverino alla scadenza triennale del certificato. Proprio per spingere le Aziende ad un “miglioramento continuo” e ad un riesame continuo del Sistema di Gestione Anticorruzione si attua questa scadenza annuale dove si verificano i progressi effettuati (o regressi) nell’implementazione e nel miglioramento del Sistema Anticorruzione.

Il processo di certificazione prevede le seguenti fasi:

  • Audit preliminare (facoltativo): valutazione del livello di conformità dell’Organizzazione rispetto ai requisiti
  • Audit di certificazione: verifica della conformità del sistema di gestione rispetto ai requisiti, si conclude con l’eventuale emissione del certificato
  • Audit di sorveglianza: verifica prevista, con cadenza quantomeno annuale, per monitorare il mantenimento del sistema di gestione e il miglioramento continuo
  • Audit di rinnovo: verifica effettuata alla scadenza del certificato, per confermare il certificato per un ulteriore triennio.
Contenuto della fisarmonica